"Sac haut à courroie", la borsa da sella, definita così da Emile-Maurice Hermès al momento della sua realizzazione, la Kelly deve il suo nome e probabilmente anche la sua fortuna ad uno dei miti senza tempo del secolo scorso, all'elegantissima Grace Kelly.
Come ci racconta Vogue
la bibbia del fashion, l'idea del patron di casa Hermès era quella di
creare un accessorio senza fronzoli, semplice, lineare, facile da
sistemare nella portiera di un auto, insomma un vero e proprio
accessorio per il viaggio, tutto lo suggeriva: la pulita forma
trapezioidale, i quattro piedini sul fondo che permettevano di poggiarla
ovunque, i materiali impiegati come il marocchino, principalmente
utilizzato per la valigeria ed un lucchetto sulla chiusura eppure una
foto pubblicata nel 1956 dalla rivista americana Life, che la ritraeva al braccio della splendida
principessa di Monaco l'ha trasformata in una icona del lusso, in una
delle una it-bag più desiderate, emulate, rivisitate, reinventate e l'ha ribattezzata con nome di Kelly.
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